Prendere a testate un cittadino svizzero che si è lasciato scappare un termine messo al bando (negro) e mandarlo all'ospedale in condizioni tali da rendere necessario un intervento chirurgico è cosa buona e giusta. Lo ha stabilito il Tribunale Federale. Provate voi a mandare all'ospedale un immigrato perché vi ha detto svizzero di merda. E vedrete i risultati del regime politicamente corretto in cui viviamo.
Un bernese che aveva chiamato negro un giovane uomo di colore su un tram a Berna, dovrà accettare una diminuzione delle prestazioni dell'assicurazione contro gli infortuni. Il Tribunale Federale ha confermato la decisione della SUVA di tagliare il 20% delle indennità giornaliere a causa della colpa commessa dall'assicurato. "Rivolgendo un insulto razzista al viaggiatore nero, il bernese poteva aspettarsi una reazione", ha rilevato il Tribunale Federale.
Questo immigrato violento e pericoloso, che andrebbe espulso immediatamente dal nostro paese, aveva replicato con una testata che aveva provocato il ricovero in ospedale del bernese e un intervento chirurgico.
Qui siamo all'apartheid al contrario. Del resto, alcuni anni fa, un turco che aveva chiamato un nostro concittadino "svizzero di merda" ed era stato denunciato per razzismo, era stato ovviamente assolto. Ci mancherebbe altro.
La dittatura spietata del politicamente corretto e il livore antisvizzero che pervade quei cialtroni del Tribunale Federale continua quindi a riversarsi solo contro chi è svizzero. Un consiglio: armatevi di spray urticante per l'autodifesa e nel caso foste assaliti da qualche energumeno che proviene da altre realtà, vedete di non farvi riconoscere: la legittima difesa, per gli svizzeri, non vale. Ed è sicuro che un posticino in galera, se avete il passaporto rossocrociato, ve lo trovano di sicuro. Siete figli di "Mamma Elvezia", avete deciso di non spacciare droga, di pagare le tasse e di lavorare da mattina a sera? Zitti allora, svizzeri di merda!!!
13 commenti:
Beh, bella cazzata. Ai livelli di Berlusconi direi...
Chi è Berlusconi? Ahhh si, un povero pirla!!! Ahahahah.
Sicuramente per essere stato chiamato "negro" avrà fatto qualche cosa!!!
Il bernese ha preso botte e ha pure pagato con un indennizzo minore. Complimenti tribunale.
Cornuto e mazziato. Ma...
Più o meno come in Svizzera era consentito insultare gli italiani e vietarli l'ingresso in determinati locali. Uguale. E ora venitemi a dire che questo non è mai successo.
Più o meno come quando in Svizzera era consentito insultare gli italiani e vietarli l'ingresso in determinati locali. Uguale. E ora venitemi a dire che questo non è mai successo.
Per JUVE 90:
Hai qualche straccio di prova di quanto dici o parli per sentito dire? Vivi in Svizzera?
No, non vivo in Svizzera (grazie a Dio), ma vivo al sud e qua tantissimi, compresi i miei parenti, in Svizzera ci sono stati da immigrati. Se tutti, dico tutti, raccontano questi avvenimenti per quale ragione dovrebbero inventarli? E io per quale ragione dovrei venire qua a scrivere cose che non esistono?
Volete credere alla favoletta che la Svizzara è il Paese della precisione dove tutto funziona come un ingranaggio della swatch? Fatelo pure, ma non è così.
P.S. noto che è arrivato anche in terra elvetica l'evergreen di Berlusconi "straccio di prova". Ottima cosa da dire quando non si hanno argomenti
mmmm
Ciao JUVE 90, bentornato. :)
Come stati? Tutto ok?
Un saluto. :)))
LeNny: proprio tutto ok no...
non me ne sono andato, solo che negli articoli precedenti non vedevo nessuna possibilità di fare polemica :)
Spero non sia nulla di così grave. :)
Abbi pazienza, con l'inizio del nuovo campionato ci saranno altri articoli per "polemizzare". :)
Fai buon estate e ci semtiamo presto. :)
Ciao.
Carissimi,
come molti di voi sapranno il sottoscritto di nazionalità italiana (genitori emigrati a 18 anni) vive in Svizzera!
JUVE 90:
Innanzitutto buongiorno e piacere di rileggerTI!!!
Qui nella piccola Helvetia si sta davvero bene, bisogna farsi comunque il mazzo, nessuno ti regala nulla, ma si vive bene.
E' vero che 40 anni fa è stata dura per i nostri genitori, è certamente anche verissimo che siamo stati derisi (e a volte capita ancora), ma con il passare degli anni gli italiani si sono guadagnati il rispetto con il duro lavoro e il grande impegno!
Comunque carissimo JUVENTINO (quest'anno non ce n'é per nessuno!!!... speriamo!), sono originario di un paesino vicino ad Avellino, dove sono andato per 30 anni di fila a trovare i miei carissimi parenti e ti assicuro che NON ESISTE paragone sulla qualità, la precisione, la sanità, il disbrigo delle pratiche amministrative e chi più ne ha più ne metta!
Fidati, vieni a trovarci, toccherai con mano e ti renderai conto che immensa differenza (PURTROPPO!!!) esiste tra la nostra ITALIA e la piccola Svizzera!
Per ciò che invece è accaduto al caro bernese preferisco non commentare, bisognerebbe conoscere ogni dettaglio e poi si potrà dare una valutazione più equa sull'accaduto.
Saluti a tutti, Kermit.
Purtroppo é vero....tanti locali persino a Lugano....in certi giorni della settimana erano vietati agli Italiani.altri sempre...e se é dico che é vero é perché l'ho sperimentato sulla mia pelle !
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