Ancora un pareggio, il terzo consecutivo, per gli uomini di Mourinho contro una Sampodoria in 11 contro 9 per quasi un'ora di gioco. Brutta partita quella di stasera a San Siro che ha visto i Neroazzurri giocare in 9 uomini fin dal 38' per le due espulsioni in sette minuti di Samuel e Cordoba. Inizio tranquillo, piatto, poi verso la mezz'ora la partita s'infiamma: lancio lungo per Pozzi, Cordoba fuori tempo e Samuel difende la posizione sull'attaccante in corsa allargando il braccio che finisce sul collo di Pozzi. L'arbitro Tagliavento estrae il cartellino rosso diretto. Sulla punizione il difensore Cordoba esce presto dalla barriera ostacolando il sampdoriano alla battuta e si prende il cartellino giallo. Solo cinque minuti dopo, lo stesso Cordoba, su una palla a centrocampo entra come un tir in corsa sempre su Pozzi e prende il secondo giallo che costa all'Inter la seconda espulsione della partita. Da notare che sul fallo di Cordoba, giusta l'ammonizione ma il fallo non è violento, Pozzi si butta con un carpiato degno dei migliori tuffatori. Da questo momento la partita diventa molto nervosa e fallosa con polemiche da entrambe le parti per ogni decisione della terna arbitrale. Gli uomini di Del Neri non riescono ad approffitare della doppia superiorità numerica e non si rendono mai pericolosi. Anche nel secondo tempo la partita resta molto nervosa e cattiva e l'Inter cerca di rendersi pericolosa sfruttando l'arma del contropiede. All'11', su cross
dalla destra, Eto'o cade per un normale contatto di gioco e Tagliavento si rende ancora protagonista estraendo un giallo all'attaccante per simulazione. Il pubblico sugli spalti non gradisce l'ennesima decisione dell'arbitro e tutto lo stadio si colora di bianco e scatta la Pañolada: migliaia di fazzoletti bianchi sventolati in segno di protesta. Mourinho che fino a quel momento si era limitato a sorridere per alcune decisioni prese dal giudice di gara, alza le mani e fa il segno delle "manette". Viene espulso anche Pazzini per fallo di gioco, era già stato ammonito nel primo tempo. La partita non cambia, resta brutta e tesa ma è l'Inter ad avere l'unica vera occasione della partita al 78' con Eto'o che si libera in area e lascia partire un destro potente che l'ottimo Storari respinge. Finisce 0-0 e l'Inter, visto quanto successo, può considerare questo pareggio un buon risultato con una buona gara e tanto sacrificio. Bocche cucite per i Neroazzurri che a fine partita si ritirano negli spogliatoi con il Presidente Moratti ed il loro allenatore. Di seguito la sintesi con gli highlights della partita.
La cosa più bella di tutto il match credo sia stata la "Panolada" del pubblico, unica, esilarante, irripetibile e magistrale...detto tutto.
RispondiEliminaCredo che negli ultimi incontri la testa sia stata solo per il Chelsea, peccato.
Un saluto.
Quando ho visto la panolada mi sono davvero emozionato, perchè l'ha fatta tutto lo stadio e questo è un segno fortissimo! Il silenzio stampa è un altro segno molto forte, perchè ormai tutti questi torti arbitrali non si reggono più, non sono più accettabili!
RispondiEliminaRagazzi, non disperate... Alla fine in fondo ci arriveremo noi.
RispondiElimina"TOCCATA DI PALLE". :)
Ciao.
ciao lenny e complimenti per il blog. tornando alla partita sai come la penso
RispondiEliminaun caro saluto a tutti
Ciao LeNny, bel post ;)
RispondiEliminaSpero che tu abbia ragione e qui scatta la doppia toccata di ...
Credo sia vero, noi dobbiamo essere meno nervosi, ma è anche vero che il regolamento vale sempre e solo per noi, due pesi e due misure!
Troppe cose non tornano nella partita di ieri, ma condivido con tutti voi che la Panolada è stata stupenda e se penso che ero li e ne facevo parte, l'emozione è grande! NULLA E' IMPOSSIBILE PER QUESTA INTER!!!
Ciao
Sergio
C'èSolol'Inter!!!|ilblog
Pubblica le foto. Vogliamo vedere la Pañolada. :)
RispondiEliminaCiao.
Ha ragione Vincenzo, la Panolada è un segnale forte! Speriamo che mercoledi sera incitino al massimo la squadra! Anche tu scrivi 9 contro 11?? Erano 9 contro 12! Cordoba non andava ammonito e Pozzi che simulava doveva essere espulso molto prima di Samuel.
RispondiEliminahttp://arrgianf.blogspot.com/2010/02/calcio-20-febbraio-2010-inter-sampdoria.html
Sì Arrgianf, scrivo 9 contro 11 perché così è andata. Da interista ti dico che l'arbitro, sulle nostre due ammonizioni/espulsioni, è stato fiscale ma non ha sbagliato nulla. Cordoba è un asino patentato. Non puoi prendere due ammonizioni del genere nel giro di 5 minuti sapendo di essere già in 10 uomini. È questione di testa e troppo spesso noi non l'abbiamo. È inutile continuare a piangere e parlare di complotti contro l'Inter, guardiamo la realtà delle cose. Se poi mi vieni a dire che Tagliavento non è stato così fiscale con gli uomini della Sampdoria, ti dò perfettamente ragione, vedasi Pozzi e Pazzini in diversi episodi ma cerchiamo di essere sportivi e non solo tifosi. Sotto questo aspetto non siamo ancora grandi, mi spiace dirlo ma è così. E certamente il comportamento di Mourinho, che stimo, in certe situazioni non aiuta di certo...
RispondiEliminaOra aspettiamo mercoledì e speriamo di vedere una grande Inter, non solo nel gioco e nella forza fisica ma anche nella testa.
Un saluto.
:)